di Giovanni COSTA
Si narra che un alto dirigente Fiat fosse solito dire ai responsabili degli acquisiti: «Se dopo aver negoziato con un fornitore quello non esce lacrimando dal vostro ufficio vuol dire che non avete fatto bene il vostro lavoro».
Alcuni lustri di questa cura distrussero la rete di piccoli fornitori locali che avevano fatto la fortuna dell’industria automobilistica torinese e a piangere furono gli azionisti Fiat: un dolore peraltro passeggero spesso lenito da generosi trasferimenti di risorse pubbliche.
La ricerca esasperata dell’efficienza nella gestione delle catene di approvvigionamento è all’origine della messa in discussione di alcuni aspetti della globalizzazione.
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